di Nico Carlucci L'Antropologia si è spesso occupata della condizione femminile. Credo che l'immagine delle donne sia cambiata anche grazie agli studi "passionali" di questa scienza sociale e al contributo scientifico di molte studiose che ponevano la cultura come conditio sine qua non della ricerca. Ma a questo punto, con sguardo interrogativo, mi chiedo: "Abbiamo fatto tutto? Cosa possono ancora dire e che cosa viene impedito alla "femmina dell'uomo" nell'azione concreta dell'essere? Sono domande importanti perché è da qui che si vede veramente il cambiamento di un modello. Vorrei soffermarmi su due film usciti negli ultimi tempi nelle sale italiane: "Pina" di Win Wenders, "Melancholia" di Lars von Trier. Entrambi belli, tutti e due diretti da registi maschi, ma che vedono come protagoniste le donne. Nel primo vengono proposte in versione 3D alcuni celebri perfarmance della direttrice artistica del Tan