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Un popolo eletto e circonciso: Dio guarda l' America

di Nico Carlucci

Gli Europei non sanno che un alto numero di Americani è circonciso. Tempo fa ho cercato di spiegare questa pratica a degli antropologi i quali accecati dagli “universalismi della storia” hanno finito con il non capire quanto stavo dicendo. In essi era scontato che chi veniva battezzato non poteva essere circonciso. In realtà, il popolo degli USA conosce, fa esperienza di tutti e due i riti.
Ciò rende gli Americani ancora una volta “eccezionali” visto che i due costumi, in passato e nelle diverse culture, si sono perfino combattuti.
Qui cercherò di spiegare i motivi sacrali che accompagnano questa pratica. Non credo alle spiegazioni pseudo-scientifiche che si danno per giustificare la circoncisione negli USA: ragioni di pulizia del Pene, di allontanamento dalle malattie e dai disordini.
Ciò deve aprirci ancora di più gli occhi data l’ovvietà della cultura e la rimozione implicita del Sacro. Quest' ultimo va decodificato per non lasciarcene agire nella coercizione e sottomissione delle sue regole.


Una storia “breve”!

Nell' antichità erano alcune tribù dell’Africa settentrionale che “incidevano” il proprio corpo. Ciò è presente, per esempio, presso gli Egizi che sono affiliati al Ra, il Dio del Sole, il quale aveva circonciso se stesso
Nella Roma antica gli ebrei circoncisi venivano chiamati “curti” proprio per sottolineare la mutilazione del loro Pene che avveniva tramite l’ablazione del prepuzio.
Israele, i maschi di Israele sacrificavano l’organo sessuale per eccellenza, il loro “virgulto fiorito” ratificando, così, il Patto di Alleanza tra Dio e il suo popolo “eletto (Genesi, 17, 11-4).
I Romani, viceversa, che avevano fatto del corpo la loro “interezza irrinunciabile”, erano lontani da questa “offerta divina” a cui San Pietro, per esempio, non voleva rinunciare .
All’origine del Cristianesimo ci fu, infatti, una importante disputa tra Pietro e Paolo riguardo alla circoncisione e al battesimo. Quale dei due riti avrebbe “iniziato” veramente il cristiano?
Vinse Paolo, il mondo greco-romano e quindi la non mutilazione del corpo, l’acqua battesimale che finiva col rendere partecipe della vita collettiva, finalmente, anche le donne.
Per i musulmani la circoncisione è un atto essenziale della fede, consigliata da Maometto nella “Sunna”, i detti del Profeta che spiegano il Corano. L’origine del rito si fa risalire, come per gli ebrei, ad Abramo che a 80 anni si autocirconcide.


Protestanti e Ebrei nel nome dell’ America

Ma gli Americani sono WASP (White Anglo Saxon Protestant) cioè cristiani battezzati eppure il loro nuovo nato viene circonciso e fa parte, così, implicitamente, della società degli Uomini. E’ ancora il Protestantesimo, infatti, nelle sue varie confessioni, ad avere la maggioranza negli USA (51,3 per cento) nonostante la straordinaria affermazione di altre religioni. Sono i Wasp che detengono il Potere e lo esercitano e lo codificano nei diversi settori: industriale, economico, militare, universitario, sociale. Anche se la popolazione a stelle e striscie cambia colore e si arricchisce mediante nuove etnie, le regole della cultura yankee, in ultima analisi, sono ancora quelle dei Padri fondatori: “Colui che saprà introdurre i principi del cristianesimo negli affari pubblici cambierà il volto del mondo” (Benjamin Franklin, 1779). Questo capitava ieri, questo capita oggi.
Bruce Springsteen canta durante la campagna presidenziale così: “ E’ esercitando la migliore delle qualità umane - rispetto per gli altri, onestà verso se stessi, fede nei propri ideali – che nasciamo come Nazione nello sguardo di Dio. E’ così che la nostra anima, in quanto nazione e in quanto individui, si manifesta”-
L’America, pur nel divenire è legata al suo mito di fondazione che, tuttora, intreccia la sua vita politica alle radici religiose, cristiane e puritane.
Come ha evidenziato Jean-Francois Colosimo Dio plasma la convivenza civile del Paese tramite riti , dogmi, templi. E’ il suo un lessico simbolico e “spettacolare” (“Dio è americano:la teodemocrazia negli Stati Uniti”, Milano, 2009, JacaBook).
Ma il Protestantesimo, si sa, assolutizzato, si interseca con l’Ebraismo e si trasforma, così, in altro da sé, diverso da quello europeo da cui era partito e anche dallo stesso ebraismo del Vicino Oriente.
Jefferson fa riferimento proprio a Israele nel suo secondo discorso di investitura ed è allo stesso tempo partecipe del Puritanesimo.
Inoltre, per dare fondamento alla sua candidatura, anche Barak Obama ha fatto appello al racconto biblico dell’uscita degli ebrei dalla schiavitù. Da tutto questo possiamo capire perchè gli americani sono un popolo di circonsisi e battezzati.

Americani, quindi, fatto da genti fuori dai paesi in cui sono nati, insediati in una nuova “terra promessa”, terra di abbondanza e di benedizione.
E’ un modello di antica e nuova Israele che domina la coscienza statunitense, popolo eletto da Dio che viene evocato quando parla il suo Presidente anche per giustificare la Guerra. Americani, popolo di circoncisi tanto che le donne trovano grossolano un Pene che non lo sia.
I “corn flakes” Kellogs
John Harvey Kellogs (1852-1943) fu un medico che è passato alla storia dell’alimentazione perché inventore dei corn flakes da cui la famosa marca che prende il suo nome. Egli fu un medico, nativo del Michigan, che lavorò per molti anni in sanatorio.
Kellogs apparteneva alla religione degli Avventisti del Settimo Giorno, chiesa protestante che come gli ebrei osservava il sabato come giorno del riposo divino.
La Chiesa degli Avventisti del Settimo Giorno è per l’astinenza sessuale e non solo; anche l’alcool, e il tabacco vanno evitati.
Kellogs divenne arduo sostenitore dei principi della sua Chiesa. Come altri, riteneva che la circoncisione avrebbe prevenuto la masturbazione riducendo, a suo dire, la stimolazione sessuale. Inventando i corn flakes, il Dr. Kellogs credeva proprio di combattere questa pratica “solitaria” dei maschi americani che portava all’asma, all’insonnia, alla epilessia.
Da nutrizionista vegetariano, aggiungeva paradossalmente alla dieta perfino il “penaut butter”, il burro di arachidi molto diffuso nella cultura popolare statunitense.


Ora

Nel dibattito attuale è presente anche il punto di vista di chi è contrario a tale pratica. C’è chi, per la prima volta, in America, parla, riguardo all’ablazione del prepuzio, di mutilazione, di oneroso sacrificio del corpo maschile, di violenza che diventa “ingiusta” se poi è il bambino a doverla subire.
Vincono, però, coloro che ribadiscono che la circoncisione serve per la pulizia del Pene, per prevenire le malattie.
Ritornano a giocare le regole del Sacro, le coordinate che ridisegnano il modello del “White Anglo Saxon Protestant” che oggi è attaccato da più parti, internamente e esternamente: l’ultima crisi delle borse, l’elezione di un Presidente nero, l’auspicio di una riforma sanitaria per tutti, l’attacco alle Torri gemelle, l’avanzata della Cina.




 

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